Gente d'Italia

La guerra. Khamenei: “Non ci arrenderemo mai. Qualsiasi intervento degli Usa causerà danni irreparabili”

Khamenei, l'ultimatum di Trump è inaccettabile

L'ultimatum lanciato dal presidente Usa, Donald Trump, per una resa incondizionata dell'Iran è "inaccettabile".

L'ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei durante un discorso trasmesso dalla tv di Stato, come riporta la France press.

Putin, intensificare sforzi diplomatici fra Israele-Iran

"Putin e il presidente degli Emirati Arabi Uniti spingono per una risoluzione del conflitto Iran-Israele il prima possibile, intensificando gli sforzi diplomatici": è quanto afferma il Cremlino, citato dalla Tass, dopo una telefonata tra il presidente russo e quello degli Emirati arabi uniti, Mohammed bin Zayed Al Nahyan.
I due, aggiunge il Cremlino, "esprimono profonda preoccupazione per l'escalation del conflitto iraniano-israeliano, che presenta gravi conseguenze negative per la regione".

Khamenei: 'intervento degli Usa causerà danni irreparabili'

"Gli americani dovrebbero sapere che la nazione iraniana non si arrenderà e che qualsiasi intervento militare da parte loro causerà senza dubbio danni irreparabili". Lo ha affermato la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, durante un discorso trasmesso dalla tv di Stato.

Aiea, due siti produzione centrifughe distrutti in Iran

 "L'Aiea ha informazioni secondo cui due impianti di produzione di centrifughe in Iran, l'officina Tesa di Karaj e il Centro di Ricerca di Teheran, sono stati colpiti. Entrambi i siti erano precedentemente sottoposti a monitoraggio e verifica da parte dell'Aiea nell'ambito del Jcpoa". Lo scrive l'agenzia Onu su X. "Nel sito di Teheran, è stato colpito un edificio dove venivano prodotti e testati rotori per centrifughe avanzate. A Karaj, sono stati distrutti due edifici dove venivano prodotti diversi componenti per centrifughe".

Iran a Onu, pronti a rispondere ad attacchi Israele e Usa

L'ambasciatore iraniano all'Onu a Ginevra ha affermato che Teheran risponderà "senza limiti" agli attacchi di Israele e anche a quelli degli Stati Uniti se dovessero decidere un loro coinvolgimento diretto. Lo scrive l'israeliano Haaretz, citando la Reuters.
L'ambasciatore iraniano alle Nazioni Unite a Ginevra, Ali Bahreini, ha detto che l'Iran risponderà "seriamente e con forza, senza alcuna restrizione" agli attacchi israeliani sul suo territorio". Se Teheran giungesse alla conclusione che gli Stati Uniti sono coinvolti in questi attacchi - ha aggiunto -, inizierebbe a rispondere anche all'aggressione statunitense.

Iran, 'abbattuto un F-35 israeliano a sud di Teheran'

La difesa aerea iraniana ha colpito e abbattuto un caccia F-35 israeliano nella zona di Javadabad, nei pressi di Varamin, località a circa 80 km a sud est di Teheran. Lo ha annunciato il prefetto di Varamin, come riferisce Isna.

Media, anche università di Teheran colpita da raid Israele

 Non solo siti nucleari, ma anche un'università di Teheran è stata presa di mira dagli attacchi di questa notte sull'Iran. Lo riportano i media britannici, precisando che si tratta della Imam Hossein, un ateneo che si ritiene finanziato dal corpo della Guardia Rivoluzionaria Islamica (i cosiddetti pasdaran) alla periferia est della capitale iraniana. Ignoti al momento i possibili danni.

Wsj, 'Trump non ha ancora deciso se attaccare l'Iran'

Il presidente Donald Trump non ha ancora deciso se gli Stati Uniti si uniranno a Israele per attaccare i programmi nucleari e militari iraniani, stando alle dichiarazioni di alcuni funzionari della Casa Bianca al Wall Street Journal. Le fonti affermano che l'attacco è stata una delle diverse opzioni discusse durante una riunione tra Trump e il suo team di sicurezza nazionale.
Il report afferma che il presidente Trump spera ancora che la minaccia di un'azione militare statunitense porti l'Iran ad accettare le richieste degli Stati Uniti nei colloqui sul nucleare.

I Pasdaran dichiarano il 'dominio' sullo spazio aereo di Israele

Le Guardie della rivoluzione iraniana hanno dichiarato di avere raggiunto "il dominio totale sui cieli dei territori occupati (Israele, n.d.r.), rendendo le difese israeliane impotenti di fronte agli ultimi attacchi missilistici dell'Iran". Lo riferisce Tasnim, agenzia vicina ai pasdaran, secondo cui "una nuova tornata di attacchi missilistici da parte dell'Iran ha preso di mira posizioni nei territori occupati mercoledì mattina, segnando l'undicesima ondata della risposta di Teheran all'aggressione israeliana".

Cina, prima evacuazione di connazionali da Teheran

L'ambasciata cinese in Iran ha organizzato la prima evacuazione di connazionale da Teheran, di fronte al peggioramento della crisi in Medio Oriente. Lo riferiscono i media statali di Pechino, secondo cui l'opzione scelta per il momento è quella "della via del trasporto via terra, per raggiungere il confine con il Turkmenistan".

 

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