L'economia italiana ha continuato a espandersi a una velocità moderata con il pil cresciuto dello 0,7% nel 2024 e atteso salire dello 0,5%, per poi accelerare allo 0,8% l'anno prossimo.

Lo afferma il Fondo Monetario Internazionale nell'Article IV sull'Italia, sottolineando come "nonostante l'aumento dell'incertezza della politica commerciale globale, l'attività economica nel primo trimestre del 2025 è rimasta resiliente grazie alla continua crescita degli investimenti e a un solido mercato del lavoro".
"Un risultato di bilancio migliore del previsto nel 2024 ha permesso il ritorno a un avanzo primario.

Proseguire la solida performance fiscale sarà essenziale per riportare il debito pubblico su una traiettoria discendente", afferma il Fondo monetario internazionale. Elogiando la "solida performance di bilancio e il ritorno all'avanzo primario", i direttori del Fmi "hanno accolto con favore l'impegno delle autorità per un piano fiscale a medio termine che bilanci le considerazioni sulla sostenibilità del debito e le esigenze di investimento, e sia in linea con il quadro di bilancio dell'Ue".