ROMA – Farnesina: nel primo semestre del 2025 l’export italiano verso i Paesi extra UE registra una crescita dell’1,3%, che sale a +2% al netto dell’energia. Si conferma la capacità di tenuta delle esportazioni nazionali in un contesto internazionale complesso. Il saldo commerciale è in attivo per 24,4 miliardi di euro. Incoraggiante è la tendenza in atto, che vede un aumento dell’export del +6% su base mensile da maggio a giugno. Nel confronto su base annua, danno soddisfazione soprattutto i mercati extra UE, verso i quali l’export è aumentato del +4,7% rispetto allo stesso mese del 2024. Tale dinamica è trainata dai beni di consumo non durevoli (+9,9%) e dai beni intermedi (+5,8%). Ottima la performance verso mercati europei chiave come Svizzera (+18,4%) e Regno Unito (+8,1%). Anche l’andamento dell’export verso gli Stati Uniti è stato molto positivo (+10,3%). I dati indicano l’importanza di proseguire con determinazione la strategia del “Piano Export” per diversificare i mercati di sbocco per i nostri prodotti. Pilastri di tale azione di sistema sono il rafforzamento degli strumenti di promozione di Agenzia ICE, quali la partecipazione alle grandi fiere internazionali e la ricerca di nuovi buyer; la piena operatività dei Fondi di finanza agevolata gestiti da Simest; e un’ulteriore ampia estensione della Push Strategy di SACE per raggiungere nuovi mercati e nuovi clienti internazionali.