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ROMA – L’Unione europea sta lavorando al 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Federazione russa, come ha annunciato l’alta rappresentante per la politica estera europea Kaja Kallas. L’annuncio arriva a pochi giorni dal vertice in Alaska, venerdì 15 agosto, dove i presidenti di Stati Uniti e Russia si incontreranno per avviare le discussioni sul cessate il fuoco in Ucraina.

Nessuna apertura sulla partecipazione di Zelensky al vertice previsto il 15 agosto in Alaska tra Putin e Trump. La conferma arriva dallo stesso presidente americano, che durante una conferenza alla Casa Bianca, ha affermato che dai primi due minuti del colloquio con Putin capirà “se ci sarà un accordo”. Trump ha spiegato comunque, che non sta a lui fare l’accordo tra Russia e Ucraina: “Il prossimo incontro sarà fra Zelensky e Putin, o Zelensky, Putin e me. Ci sarò, se ce ne sarà bisogno… ma voglio organizzare un incontro fra i due leader. Vogliono metterli seduti in una stanza”.

Il tycoon, inoltre, secondo quanto riporta il Guardian, si è detto infastidito dall’intenzione di Zelensky di voler indire un referendum nazionale su qualsiasi accordo di pace che preveda il riconoscimento del controllo russo sui territori occupati durante la guerra. “Mi ha un po’ infastidito il fatto che Zelenskyy dica che devo ottenere l’approvazione costituzionale”, ha detto Trump. “Ha l’approvazione per andare in guerra e uccidere tutti, ma ha bisogno dell’approvazione per fare uno scambio di territori. Perché ci saranno degli scambi di territori in corso”. Le autorità ucraine intanto hanno fatto sapere che nella giornata di ieri tre persone hanno perso la vita negli attacchi russi e altre 29 sono rimaste ferite. Decine i droni respinti dalla contraerea ucraina.

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