In corso a Pechino il bilaterale tra il presidente russo Putin e il leader nordcoreano Kim dopo la grande parata militare a Piazza Tienanmen per gli 80 anni della vittoria nella Seconda guerra mondiale insieme al presidente Xi.
'Bisogna scegliere tra la pace e la guerra, mai tornare alla legge della giungla a danno dei deboli', ha detto il leader cinese.
La Russia e la Corea del Nord 'lottano insieme contro il nazismo moderno', ha detto Putin a Kim, ringraziandolo per le armi inviate a sostegno della guerra di Mosca all'Ucraina. 'Aiutare la Russia è un dovere fraterno', la risposta del leader nordcoreano. Il Cremlino ha poi replicato alle parole di Trump che sottolineava come l'incontro tra Xi, Putin e Kim fosse una 'cospirazione contro gli Stati Uniti'. 'Non c'è nessuna cospirazione contro gli Stati Uniti, nessuno di questi tre leader ci ha mai pensato', la risposta della Russia.
Trump a Xi: 'Saluti a Putin e Kim mentre cospirate contro gli Usa'
"La domanda più importante a cui rispondere è se il presidente cinese Xi Jinping menzionerà o meno l'enorme quantità di sostegno e sangue che gli Stati Uniti hanno donato alla Cina per aiutarla a liberarsi da un invasore straniero molto ostile. Vi prego di porgere i miei più cordiali saluti a Vladimir Putin e Kim Jong-un mentre cospirate contro gli Stati Uniti". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth, augurando al presidente "Xi Jinping e al meraviglioso popolo cinese di vivere una giornata di festa grandiosa e duratura".
Xi: 'Esercito si trasformi in una forza di livello mondiale'
Il presidente cinese Xi Jinping, vestito con un abito in stile Mao, ha esortato il suo esercito a trasformarsi in una forza di "livello mondiale" e a salvaguardare con fermezza la sovranità nazionale, promettendo che Pechino continuerà a impegnarsi su un percorso di sviluppo pacifico. Nel suo discorso alla parata militare su Piazza Tienanmen, Xi, avendo alla sua destra il presidente russo Vladimir Putin e alla sua sinistra il leader nordcoreano Kim Jong-un (all'esordio in eventi multilaterali), ha sottolineato "l'enorme sacrificio nazionale" compiuto in quella che la Cina definisce la 'Guerra di resistenza contro l'aggressione giapponese del 1937-1945' e ha sottolineato "l'importante contributo" del popolo cinese alla salvaguardia della pace mondiale, invitando tutte le nazioni a impedire il ripetersi di tragedie storiche.
"Oggi l'umanità deve nuovamente scegliere tra pace e guerra, dialogo e confronto, cooperazione vantaggiosa per tutti e un gioco a somma zero. Il popolo cinese è fermamente dalla parte giusta della storia", ha aggiunto il leader, che ha esortato i suoi cittadini a rimanere uniti per "costruire la Cina in un grande Paese" e realizzare un "grande rinnovamento nazionale". Oltre a Putin e Kim, sono stati invitati anche più di 20 leader stranieri, tra cui il presidente iraniano Masoud Pezeshkian e il capo della giunta militare birmana, il generale Min Aung Hlaing. Nella parata durata 70 minuti è stata esposta una selezione di armi di nuova generazione, tra cui jet da combattimento, apparati di intelligence senza pilota e missili ipersonici, tutti di fabbricazione nazionale. La Cina ha organizzato una parata su larga scala l'ultima volta nel 2019 per celebrare i 70 anni della fondazione della Repubblica popolare. Nel 2015, eventi simili si sono tenuti in Piazza Tienanmen per celebrare i 70 anni dalla fine della guerra, a cui hanno partecipato anche Xi, Putin e altri dignitari. Secondo i media cinesi, Mao Zedong, il fondatore della Cina moderna, fu raggiunto dal leader sovietico Nikita Krusciov e dal leader fondatore della Corea del Nord Kim Il-sung durante una parata militare a Pechino nell'ottobre del 1959 per commemorare il decimo anniversario.
Il rinnovamento e l'ascesa "della nazione cinese è inarrestabile e la causa di pace e sviluppo dell'umanità prevarrà": il presidente Xi Jinping, alla parata militare per gli 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, ha detto che "l'umanità si trova di nuovo di fronte alla scelta tra pace o guerra, dialogo o scontro, risultati vantaggiosi per tutti o giochi a somma zero". Le nazioni di tutto il mondo "eliminino la causa principale della guerra e impediscano che tragedie storiche si ripetano. La sicurezza comune è salvaguardata quando le nazioni di tutto il mondo si trattano da pari a pari, vivono in armonia e si sostengono".