di LORENZO BRIOTTI

“Ho seguito la situazione, l’ho vista e ne ho parlato con il presidente Putin e il presidente Zelensky. Qualcosa accadrà, ma non sono ancora pronti. Ma qualcosa succederà. Ce la faremo”. Così Donald Trump in un’intervista a Cbs, rilanciata sul suo account Truth, alla vigilia della riunione dei Volenterosi con il leader ucraino a Parigi.

Le parole di Trump seguono le dichiarazioni di Putin che nelle scorse ore ha detto di vedere “una luce in fondo al tunnel”, affermando che “se prevarrà il buonsenso sarà possibile” porre fine alla guerra che lui stesso ha scatenato invadendo l’Ucraina. Putin ha poi aggiunto che se non sarà raggiunto un accordo di pace, il suo esercito continuerà a combattere per “risolvere tutti i compiti militarmente”.

Il presidente russo ha dichiarato che “se è pronto”, Volodymyr Zelensky “può venire a Mosca” per incontrarlo. Putin ha detto ancora di non aver “mai escluso la possibilità” di un faccia a faccia di questo tipo col presidente ucraino e allo stesso tempo si è chiesto se “questi incontri abbiano un senso”.

Kiev dal canto suo ha bocciato come “inaccettabile” la proposta di un vertice nella capitale russa. Per l’Ucraina Mosca non è esattamente un invito a discutere in una sede neutrale. Quella di Putin sembra una sfida a Zelensky, che da tempo si dice pronto a un incontro col presidente russo. “Putin continua a giocare con tutti avanzando proposte palesemente inaccettabili”, ha replicato Kiev commentando l’ipotesi di un incontro a Mosca e sostenendo che le alternative non manchino: “Austria, Vaticano, Svizzera, Turchia e tre Paesi del Golfo” si sarebbero già detti disponibili a ospitare i colloqui, secondo il capo della diplomazia ucraina, Andrii Sybiha.

Da Pechino intanto, dove ha assistito alla maxi parata militare al fianco di Xi Jinping e ha avuto un lungo colloquio con Kim Jong-un, Putin ha lanciato nuovi messaggi sulla guerra in Ucraina, che intanto continua in tutta la sua violenza.

Il presidente russo ha parlato anche di Trump lodando la sua amministrazione, sostenendo che abbia “un sincero desiderio di trovare una soluzione” al conflitto. L’inquilino della Casa Bianca però, il giorno prima della parata si era detto nuovamente “molto deluso” da Putin ed aveva ribattuto che la guerra in Ucraina “deve essere risolta in un modo o nell’altro” dicendo di voler parlare di nuovo col leader del Cremlino “nei prossimi giorni”.