Il Messico ha deciso di imporre dazi tra il 10 e il 50% su 1.371 prodotti importati da tutti i Paesi con cui non ha accordi commerciali, secondo un decreto firmato dalla presidente Claudia Sheinbaum.
Tra le nazioni colpite dalla misura figurano Cina, Corea del Sud, India, Russia e Indonesia.
Le merci a cui si applicheranno le nuove imposte includono prodotti per l'industria automobilistica, tessile, siderurgica, dell'abbigliamento, plastica, elettrodomestici, alluminio, giocattoli, arredamento, calzature, pelletteria, carta, cartone, motociclette, rimorchi e vetro.
Il decreto entrerà in vigore 30 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e rimarrà valido fino al 31 dicembre 2026.
Il testo della risoluzione indica che l'iniziativa mira a fornire certezza e condizioni di mercato eque ai settori industriali che si trovano ad affrontare "situazioni vulnerabili", con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo dell'industria e sostenere il mercato interno.
Messico, dazi sull’import da Paesi senza intesa commerciale

Depositphotos