Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha dichiarato in un'intervista al telegiornale della rete televisiva Band che il suo governo "si opporrà" al disegno di legge di amnistia, per i condannati per colpo di Stato, attualmente in discussione al Congresso.
Questa settimana, l'esecutivo ha intensificato gli sforzi per bloccare l'approvazione di un'amnistia "ampia, generale e senza restrizioni" da parte del parlamento, promossa dai Partito liberale e da altre sigle di opposizione.
Quest'ultima vorrebbe beneficiare in particolare Jair Bolsonaro, condannato a 27 anni di carcere, e gli altri implicati nei fatti dell'8 gennaio 2023, quando sostenitori radicali dell'ex presidente di destra invasero e depredarono le sedi istituzionali di Brasilia, dando vita - secondo le conclusioni della Prima sezione della Corte suprema - a un tentativo di golpe.