di MICHELE MESSINA
C’è una novità che promette di alleggerire il peso delle spese quotidiane per tante famiglie italiane, un contributo da ben 500 euro.
Senza complicazioni e con procedure semplificate, un contributo di 500 euro potrebbe presto arrivare direttamente nelle mani dei nuclei più fragili. Il nuovo sostegno economico rientra nel Fondo Alimentare 2025 ed è destinato ai nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro.
A gestirlo è l’INPS, che lavora in sinergia con Comuni e Poste Italiane per garantire che tutto si svolga senza intoppi. La particolarità di questo particolare bonus è che non serve presentare alcuna domanda, sarà una procedura completamente automatica.
Il nuovo bonus salva famiglie
L’INPS selezionerà automaticamente i beneficiari residenti in Italia in possesso dei requisiti ed entro l’11 settembre 2025 le liste saranno inviate ai Comuni. Superati i controlli da parte delle amministrazioni, le carte prepagate verranno poi consegnate agli uffici postali abilitati da Poste Italiane per la distribuzione.
Il contributo, pari a 500 euro per nucleo familiare, arriverà tramite la Carta “Dedicata a Te”, in forma di una carta elettronica nominativa. La ricaricabile sarà utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, bevande alcoliche e spese diverse dai beni alimentari non saranno incluse.
C’è anche una scadenza da non dimenticare, il primo utilizzo della carta deve avvenire entro il 16 dicembre 2025, altrimenti il beneficio decade automaticamente. L’intero importo dovrà inoltre essere speso entro il 28 febbraio 2026, senza possibilità di proroghe o trasferimenti, anche in questo caso si rischia l’annullamento.
Non tutti potranno accedere a questa misura, rimangono esclusi i nuclei già titolari di altri sostegni al reddito, come l’assegno di inclusione. Anche il reddito di cittadinanza, la carta acquisti, prestazioni di disoccupazione o integrazione salariale e contributi analoghi erogati da Regioni e Comuni prevedono l’esclusione.
Il Fondo Alimentare, che finanzia questa nuova iniziativa, è stato potenziato per il 2025 con un incremento di ben 500 milioni di euro. Una cifra di per sé elevata, ma che inserita nel contesto assistenziale attuale, rischia comunque di lasciare molte famiglie fuori dalle graduatorie nazionali.
L’obiettivo è chiaro, garantire un aiuto concreto alle famiglie più fragili, permettendo loro di acquistare prodotti alimentari essenziali senza ulteriori complicazioni e problemi. Basta aggiornare i propri documenti, come ISEE e indicatori economici, per assicurarsi di rientrare nei limiti di accesso necessari per il nuovo bonus.
In pratica, la misura offre un sostegno immediato e diretto, con procedure semplificate e controlli precisi, pensata per arrivare dove serve davvero. Un piccolo aiuto, ma capace di fare la differenza nella gestione quotidiana delle spese domestiche, per un futuro più stabile ed economicamente tranquillo.