In una lettera aperta indirizzata ai capi di Stato e di governo delle nazioni democratiche, il leader dell'opposizione venezuelana, Edmundo González Urrutia, ha lanciato un appello urgente affinché la comunità internazionale intervenga per porre fine alla repressione sistematica che persiste sotto il governo del presidente de facto, Nicolás Maduro.
"Sparizioni forzate, detenzioni arbitrarie e atti di tortura persistono in Venezuela", ha dichiarato l'ex candidato alla presidenza, ricordando che suo genero, Rafael Tudares, è ingiustamente detenuto da oltre otto mesi.
Nella sua missiva, Urrutia ha avanzato tre richieste specifiche alla comunità internazionale: fine immediata delle sparizioni forzate e delle detenzioni arbitrarie; accesso illimitato delle organizzazioni internazionali per i diritti umani ai centri di detenzione; protezione e sostegno alle vittime e alle loro famiglie.
"La storia non dimenticherà coloro che hanno alzato la voce e coloro che sono rimasti in silenzio.
Che la voce dei vostri governi non venga meno in questo momento decisivo per il futuro del Venezuela", ha concluso.
