Gli Stati Uniti sono entrati alla mezzanotte locale (le 6 in Italia) ufficialmente in shutdown, con conseguente congelamento di parte dell'amministrazione federale.
E' la prima volta che accade in sette anni e al momento non c'è una soluzione in vista per l'impasse di bilancio al Congresso americano tra i repubblicani di Donald Trump e l'opposizione democratica.
Diverse centinaia di migliaia di dipendenti pubblici saranno poste in disoccupazione e si prevedono gravi disagi per gli utenti dei servizi pubblici.
Si tratta di una situazione altamente impopolare negli Usa, per la quale ogni partito sta già incolpando l'altro. I "democratici vogliono chiudere tutto, noi no", ha assicurato il presidente americano Trump.