di GIANLUCA PACE
“Se si lamentano, non si tratta di cinque, ma di sei o sette miliardi di contributo delle banche alla manovra, perché tutti possono piangere tranne le banche italiane: è una situazione inaccettabile”. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. “Che le banche diano un piccolo contributo, considerando i circa 50 miliardi di utili che registrano, per sostenere i consumatori mi sembra del tutto corretto”, ha aggiunto Salvini, intervenendo al XVI Forum nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio a Milano.