ROMA - “È un immenso onore e una grande sfida assumere l’incarico di ambasciatrice d’Italia a Bucarest. L’Italia e la Romania sono legate da importanti fattori storici e attuali, economico-commerciali, culturali e sociali. Continuerò a lavorare per rafforzare la nostra collaborazione per il mutuo interesse”. Queste le prime parole di Laura Aghilarre nella sua nuova veste di ambasciatrice d’Italia in Romania, incarico che ha assunto ufficialmente ieri, subentrando ad Alfredo Durante Mangoni.
Nata a Roma il 12 dicembre 1968, Aghilarre si laurea in Scienze politiche alla Sapienza Università di Roma e nel 1996 entra in carriera diplomatica.
I suoi primi incarichi sono alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, alla Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato e alla Direzione Generale per la Cooperazione Economica e Finanziaria Multilaterale del Ministero degli Esteri.
Nel 2000 assume l'incarico di console commerciale a Montreal e vice rappresentante permanente nell'Organizzazione dell'Aviazione Civile Internazionale (ICAO).
Nel 2004 rientra a Roma per prendere servizio alla Direzione Generale Affari Politici Multilaterali e Diritti Umani della Farnesina, nell'ufficio responsabile della non proliferazione delle armi di distruzione di massa e del disarmo.
Nel 2009 assume il mandato di console generale aggiunto al consolato generale di prima classe a New York.
Dal 2013 ricopre l'incarico di vice rappresentante permanente alla Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) a Parigi.
Nel 2017 torna a Roma per prestare servizio alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, dove dal 2021 è vicedirettore generale per la Cooperazione allo Sviluppo e direttore centrale per le questioni generali e di indirizzo della cooperazione allo sviluppo.
Nel 2021 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica.
Laura Aghilarre nuova ambasciatrice d’Italia in Romania
(da X)