ROMA – Non ci sarà nessun attacco imminente degli Stati Uniti alle basi dei narcos in Venezuela. A rivelarlo è lo stesso Donald Trump, interpellato in merito, dai giornalisti. Il presidente americano a bordo dell’Air Force One, diretto a Mar-a-lago, ha smentito quanto trapelato ieri dal Miami Herald e Wall Street Journal. Un allarme, che avrebbe spinto il presidente Maduro a chiedere sostegno a Russia, Cina e Iran per potenziare le difese.
La notizia arriva nel bel mezzo di una escalation di tensione tra Stati Uniti e Venezuela a seguito del rafforzamento della presenza militare americana nel Mar dei Caraibi recepita da Caracas come una “provocazione militare”. La narrazione diffusa dall’amministrazione Trump infatti, è quella di voler sconfiggere il “narco-stato” di Maduro, per evitare che gli Usa vengano invasi dagli stupefacenti.
L’ONU CONTRARIO ALL’AZIONE AMERICANA
L’ONU intanto, ha affermato che gli attacchi alle imbarcazioni che secondo Trump vengono usate per il traffico di droga sono illegali. Il responsabile dei diritti umani delle Nazioni Unite ha condannato gli attacchi militari e ha chiesto un’indagine indipendente.














