Gente d'Italia

Cgie: con l’approvazione del documento finale si sono conclusi a Dortmund i lavori della Commissione Continentale Europa e Africa del Nord. La prossima riunione si terrà in Spagna

DORTMUND – Con l’approvazione del documento finale si sono conclusi a Dortmund i lavori della Commissione Continentale Europa e Africa del Nord del Cgie. Nel testo è stato sottolineato come la Commissione abbia approfondito e dibattuto la situazione dei servizi consolari, l’impatto della riforma della nuova legge sulla cittadinanza, la riforma del Cgie, le modalità di voto per i Comites, e la situazione degli Enti gestori per la promozione della lingua e cultura italiana. La Commissione ha evidenziato come in Germania, alla stregua di molti Paesi europei, sia presente una diffusa rete di piccole e medie imprese locali a titolarità italiana che vanno valorizzate e incluse nelle realtà commerciali e nelle strategie del Sistema Paese. Nel testo si rileva inoltre come la Commissione Continentale ribadisca la richiesta di convocare la conferenza Stato – Regioni – Provincie Autonome -Cgie. Nel dibattito sulla situazione dei servizi consolari, la Commissione ha riconosciuto gli sforzi dell’amministrazione per migliorare i servizi consolari e ha preso atto che in molte sedi sono stati abbattuti in modo significativo i ritardi ed i tempi di attesa. Permangono tuttavia criticità dovute anche alla moltiplicazione dei servizi ed alla costante crescita delle nostre comunità.  Per facilitare e snellire la quantità dei servizi la Commissione ha inoltre proposto di dotare rapidamente funzionari itineranti e consoli onorari delle apparecchiature atte  alla rilevazione dei dati biometrici anche per le Carte d’Identità elettroniche. Viene anche chiesto di consentire alle unità consolari in carriera un accesso diretto e controllato alla banca dati del Ministero dell’Interno allo scopo di poter aggiornare tempestivamente tutte le informazioni anagrafiche, spesso più attuali presso le sedi consolari rispetto a quelle registrate nei sistemi nazionali. La Commissione ha anche ribadito la necessità di ripristinare gli uffici notarili all’interno dei consolati europei. Per quanto riguarda la situazione degli Enti gestori per la promozione della lingua e cultura italiana, su cui è stato approvato uno specifico Ordine del Giorno sugli enti europei, la Commissione ritiene prioritario ridefinire un intervento di promozione dell’italiano all’estero a partire dai bisogni dei destinatari, mettendo al centro gli italo discendenti, nonché attualizzare i Piani Paese coinvolgendo tutti i soggetti del mondo della scuola e tutti gli organi di rappresentanza. Dalla Commissione è stata poi accolta con soddisfazione la circolare del Ministero dell’Istruzione del 4 novembre riguardante l’insegnamento della storia dell’emigrazione italiana nell’anno scolastico 25/26. In questo ambito è stato  proposto il coinvolgimento dei territori per istituire 2 database: uno sui luoghi simbolo dell’emigrazione e un altro per i Comites sulla disponibilità ad intervenire direttamente nelle scuole. La Commissione ha poi accolto con favore la volontà governativa di voler rispettare la data di scadenza della consigliatura dei 5 anni dei Comites attraverso uno stanziamento di fondi per il rinnovo dei Comitati con elezioni da tenersi nel prossimo anno. Nel testo si sottolinea anche come i fondi messi a disposizione non siano sufficienti per garantire modalità di voto che facilitino la più ampia partecipazione dei connazionali. In proposito si auspica l’eliminazione della modalità dell’opzione inversa. E’ stata infine evidenziata la necessità di una riforma strutturale del Cgie. Al termine della seduta la Commissione ha scelto a maggioranza la sede del prossimo incontro continentale che si terrà in Spagna.

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