Con il via libera del Consiglio di Sicurezza dell'Onu alla risoluzione che approva il piano del presidente Donald Trump, a Gaza può partire la fase due per la pace.
Ecco cosa prevede il documento.
* FORZA DI STABILIZZAZIONE INTERNAZIONALE - La forza internazionale ha un ampio mandato che comprende la supervisione dei confini e deve garantire un processo di smilitarizzazione di Gaza, anche attraverso il disarmo e la distruzione delle infrastrutture militari di Hamas.
* BOARD OF PEACE - Il testo autorizza la formazione di un 'Board of Peace', un organo di "governance transitoria" a Gaza fino al 31 dicembre 2027 in attesa della riforma dell'Autorità Nazionale Palestinese. Sarà presieduto da Trump e vi potranno partecipare gli Stati membri del Consiglio di Sicurezza.
* PERCORSO VERSO UNO STATO PALESTINESE - La risoluzione afferma che dopo la riforma dell'Anp e i progressi nella riqualificazione di Gaza, "potrebbero finalmente crearsi le condizioni per un percorso credibile verso l'autodeterminazione e una statualità palestinese".
* RUOLO DELLE NAZIONI UNITE - Il Board of Peace riferirà al Consiglio di Sicurezza, ma non sarà subordinato all'Onu, né soggetto alle sue precedenti risoluzioni. Si chiede invece alle Nazioni Unite di aumentare l'assistenza umanitaria per soddisfare le esigenze dei civili a Gaza e sostenere tutti gli sforzi per far avanzare le parti verso la fase successiva del cessate il fuoco.
* I NODI DA SCIOGLIERE. Restano comunque aperti diversi interrogativi, a partire da quelli sulla composizione del Board of Peace e sulla composizione della forza di stabilizzazione.
Per quest'ultima si è parlato di 20.000 unità, ma il numero non é ancora chiaro, e neppure le regole d'ingaggio. Diversi Paesi sono stati indicati come probabili contributori, tra cui Indonesia, Egitto e Turchia (che Israele non vuole). Tuttavia, nessuno di essi ha impegnato un contingente, e si è discusso poco pubblicamente di una struttura di comando. Infine, la risoluzione non fornisce alcuna tempistica o garanzia per uno Stato palestinese indipendente.















