Il presidente russo Vladimir Putin non ha respinto il piano americano di pace presentato ieri nei colloqui al Cremlino da Steve Witkoff e Jared Kushner, ma mentre alcune parti sono state accolte, altre sono state giudicate non accettabili. Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. La Russia e gli Stati Uniti stanno ora conducendo un lavoro a livello di esperti, e i risultati dovrebbero diventare la base per i contatti a livello più alto, ha aggiunto Peskov.
Zelensky, prepariamo incontri con inviati Usa a Washington
Dopo gli incontri a Bruxelles con i consiglieri europei sugli sviluppi del negoziato per la pace, "Rustem Umerov e Andrii Hnatov inizieranno i preparativi per un incontro con gli inviati del presidente Trump negli Stati Uniti". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Rustem Umerov ha riferito sui preparativi per gli incontri odierni a Bruxelles con i consiglieri per la sicurezza nazionale dei leader europei" affiancato dal capo di Stato maggiore generale Andrii Hnatov. "I rappresentanti ucraini informeranno i loro colleghi in Europa su quanto appreso in seguito ai contatti di ieri con la parte americana a Mosca e discuteranno anche della componente europea della necessaria architettura di sicurezza". Così Volodymyr Zelensky su X.
Cavo Dragone, 'la Nato è e rimane un'alleanza difensiva'
"Nell'intervista al Financial Times, così come in altre dichiarazioni, ho fatto riferimento specificatamente alle minacce ibride di cui siamo quotidianamente oggetto, evidenziando come sia importante e necessario mantenere un approccio flessibile e assertivo, senza alimentare ovviamente processi escalatori". Lo dichiara all'ANSA l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, a margine della ministeriale esteri in corso. "La Nato, come sempre ribadito, rimane infatti un'alleanza difensiva", ha aggiunto rispondendo a una domanda sull'opzione di azioni preventive.
Media, 'salta l'incontro tra Witkoff-Kushner e Zelensky'
L'incontro a Bruxelles tra Volodymyr Zelensky e gli inviati Usa Steve Witkoff e Jared Kushner non avrà luogo "a causa del ritorno degli inviati" a Washington. Lo riporta Kyiv Post citando fonti non specificate: "L'incontro di Bruxelles è annullato" e Zelensky sta tornando in Ucraina. Il Cremlino sostiene che Witkoff e Kushner abbiano "promesso" di volare direttamente a Washington dopo i colloqui con Putin. Il motivo dell'annullamento non è stato reso noto. La Tass ha scritto - citando un controllore del traffico aereo europeo - che il volo con Witkoff e Kushner ha superato l'Europa ed è entrato di notte nello spazio aereo canadese.
Tajani, 'è prematuro per noi parlare di armi Usa per Kiev'
"Per adesso ancora è prematuro". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, arrivando alla ministeriale Nato, a proposito della possibilità che l'Italia compri armi Usa per l'Ucraina nell'ambito dell'iniziativa Purl. "Speriamo intanto che non servano più armi nei prossimi mesi, perché se si raggiunge un accordo e si arriva a cessare il fuoco, le armi non serviranno più, servirà a fare altro".
"La posizione della Banca Centrale Europea era uno dei problemi che c'era da affrontare e se la Bce si è schierata contro certamente si complica il lavoro per per i beni congelati, come poterli utilizzare e se poterli utilizzare". Così Antonio Tajani. "Il problema è sempre quello delle garanzie - ha aggiunto - quindi vediamo. Bisogna fare uno studio giuridico approfondito, se si può fare o non si può fare, e considerare anche la stabilità dell'eurozona. Politicamente noi siamo favorevoli, il problema è se giuridicamente tutto ciò si può fare, se non si creano scosse".
Von der Leyen, con stop a gas russo è giorno storico per Ue
"Oggi è una giornata storica per l'Unione europea: molti pensavano che non sarebbe stato possibile invece oggi è successo. Ho sempre saputo che avremmo potuto farlo. Ora siamo pronti ad aprire collaborazioni con nuovi partner affidabili. Questo è solo l'inizio di un vero successo europeo". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, commentando l' Intesa tra il Consiglio Ue e il Parlamento europeo sul regolamento per eliminare gradualmente le importazioni di gas naturale russo. "Inverno dopo inverno abbiamo aiutato Kiev e il suo sistema energetico: ripareremo le infrastrutture e lo faremo ancora".
"Un momento storico per l'Europa. Abbiamo raggiunto un accordo per vietare le importazioni di gas russo nell'Ue. Questa decisione colpisce al cuore la macchina di finanziamento della guerra della Russia e rafforza la sicurezza energetica a lungo termine dell'Europa". Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.
Rubio, 'progressi' in colloqui con Russia su Ucraina
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che sono stati compiuti "alcuni progressi" nei colloqui con la Russia per porre fine alla guerra con l'Ucraina.
"Quello che abbiamo cercato di fare, e credo che abbiamo fatto qualche progresso, è capire con cosa potrebbero convivere gli ucraini che dia loro garanzie di sicurezza per il futuro", ha detto Rubio al conduttore in un'intervista a Fox News, aggiungendo che gli Stati Uniti sperano che il compromesso "permetta" agli ucraini "non solo di ricostruire la loro economia, ma di prosperare come Paese".














