Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell'inaugurazione dell’opera d’arte “Benu” (quirinale.it)

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato “Benu”, l’installazione luminosa e permanente dell’artista Eugenio Tibaldi, nella Casa Circondariale Femminile di Rebibbia, a Roma.

Nel corso della cerimonia hanno preso la parola: Stefano De Michele, Capo Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria; Nadia Fontana, Direttrice della Casa circondariale femminile di Rebibbia “Germana Stefanini”; Paola Severino, Presidente della Fondazione Severino; Alessia, detenuta che ha partecipato al laboratorio sull’opera “Benu”; Marina Formica, Prof.ssa di Storia moderna all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e coordinatrice del progetto “Università in carcere”; Nicholas, detenuto della Casa circondariale maschile di Rebibbia Nuovo Complesso e studente del Programma “Università in carcere” presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Al termine dell’evento, detenuti ed ex detenuti della Casa circondariale maschile di Rebibbia hanno eseguito una performance teatrale tratta da un brano dell’opera “Le città invisibili”, di Italo Calvino.

Opera d’arte “Benu” - Il titolo dell’installazione, Benu, richiama la creatura sacra della tradizione egizia assimilata alla Fenice, simbolo di rinascita, trasformazione e continuità vitale. L’opera si compone di due fenici alte oltre otto metri, che si accendono ogni sera grazie all’energia prodotta attraverso cyclette collegate a un sistema elettrico.

Le immagini, visibili anche dall'eterno, sono il risultato di un anno di lavoro tra incontri, ascolto e laboratori artistici. Durante questo percorso le detenute hanno disegnato simbolicamente pregi, fragilità, ferite e desideri di cambiamento. Tibaldi ha trasformato questi contributi in un autoritratto collettivo, un'opera che porta un messaggio di rinascita e speranza a chi vive la condizione detentiva.

Il progetto, curato da Marcello Smarrelli, è promosso dalla Fondazione Severino e dalla Fondazione Pastificio Cerere, e realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo, con il patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede e del Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Progetto “Università in Carcere” dell’Università degli Studi Roma Tor Vergata - L’Università in carcere di Tor Vergata, nata nel 2006, è stata la prima realtà del Lazio a garantire un percorso accademico stabile ai detenuti. Nel tempo il progetto si è ampliato con pubblicazioni, laboratori e collaborazioni culturali, accompagnando la crescita costante degli studenti.

Performance teatrale - “Rebibbia: la Città invisibile” è un progetto di docu-teatro nato dall’esperienza ventennale dei Laboratori d’Arte in carcere. Si ispira all’opera di Italo Calvino in occasione del 40° anniversario della scomparsa del grande autore.