Cavallino in parata a Maranello. Festa grande per la vittoria nei Mondiali Endurance: sfilano le regine (rosse) di Le Mans. Riflettori puntati sulle Ferrari 499P n. 50 e 51. Il “popolo rosso” è già schierato davanti all’ingresso dello storico stabilimento Ferrari. Il parroco del piccolo e glorioso paese modenese suonerà le campane.
Uno show atteso da 52 anni
Il Cavallino, nella competizione riservata alle macchine con ruote coperte, ha trovato la consacrazione che mancava da 53 anni, dal remoto 1962. Oggi tanti applausi per i piloti e il leader del progetto che ha restituito alla Ferrari una leadership importante. Battute Toyota, Porsche, Cadillac, Peaugeot, Alphine, BMW. Sugli scudi il team principal della squadra Wec; con lui Ferdinando Cannizzo, l’ingegnere che segue lo sviluppo della 499, obiettivo: cercare di conquistare per la quarta volta consecutiva la 24 Ore di Le Mans e conservare la doppia corona iridata. Una impresa che è riuscita grazie a tre formidabili piloti: Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado. Stil podio 2025 il secondo trio Ferrari: Antonio Fuoco, M. Molina e il danese Nielsen.
È il caso di ricordare che Giovinazzi, il pilota pugliese da anni nell’orbita del Cavallino, non solo sarà ancora al volante della Hypercar Car ma nella prossima stagione ricoprirà anche il ruolo di terzo pilota della Ferrari da Gran Premio. Sarà lui la prima riserva di Leclerc e Hamilton.
La nuova Ferrari a fine gennaio
C’è attesa per la presentazione della nuova Ferrari 2026 che percorrerà a Fiorano i primi chilometri il 26 gennaio; poi sarà in pista a Barcellona. Le auto del 2026 saranno rivoluzionate. Vedremo auto più piccole e leggere ma con una potenza elettrica notevole. La rivoluzione del regolamento, voluto dalla FIA, promette di regalare ai tifosi un campionato entusiasmante. Non sono esclusi rimescolamenti di valori.
Mercoledì sono stati ricordati i cambiamenti e la nuova terminologia dei GP. Parole come “modalità sorpasso”, “modalità boost”, “ricarica (cioè ricarica della batteria in frenata, in curva o a rilascio dell’acceleratore)”; parole che sentiremo nelle telecronache e leggeremo sui giornali. Le novità sono notevoli e riguardano non solo le dimensioni e il peso ma anche le ali, le gomme, l’aerodinamica, il motore e la benzina. Quest’ultima è in assoluto la grande novità: le vetture utilizzeranno carburanti avanzati sostenibili.















