Non era mai successo nella storia lunga 55 anni della Vuelta a Venezuela, corsa a tappe ciclistica che si disputa dal 1963 sulle strade del Paese sudamericano. Non era mai successo che un corridore italiano si aggiudicasse la gara.

A centrare l'obiettivo, tra l'altro anche il secondo europeo di sempre dopo il portoghese Rui Lavarinhas nel 1999, è stato il lombardo di Erba Matteo Spreafico. Venticinquenne, il portacolori della Androni Giocattoli-Sidermec ha anche conquistato la sua prima gara a tappe in carriera. La Vuelta è l'appuntamento sulle due ruote più importante del Venezuela che per questa occasione ha visto al via una qualificata pattuglia di corridori in rappresentanza di 15 squadre, 5 delle quali straniere.

L'evento è stato organizzato dalla Federacion Venezolana de Ciclismo (FVC) in unione con il Ministerio del Deporte. La Vuelta si disputa su dieci tappe, con partenza da Maracaibo e arrivo nel municipio di Naguanagua nello stato di Carabobo. Spreafico ha indossato la maglia di leader della corsa dalla quinta tappa, vinta con un vantaggio di 17" su Carlos Galviz. Da quel momento il ciclista della Androni Giocattoli - Sidermec ha mantenuto il controllo della gara fino all'ultima pedalata.

Anche in questa edizione la competizione ha raccolto un grande successo e se generalmente sono corridori locali o di Paesi vicini a prenderne parte, questa volta ha avuto un aroma molto più internazionale grazie alla Androni Giocattoli - Sidermec che ha portato un team competitivo e che alla fine ha anche ottenuto il successo. Dal 1963 a oggi la Vuelta solo un anno non si è disputata, nel 1977. Solo quattro nazioni hanno ottenuto il successo finale: il Venezuela, primo in 39 edizioni, quindi la Colombia che ne ha vinte 10 e infine Portogallo e Italia con una a testa.

Tra i corridori, Olinto Silva e José Chacon, con tre primi posti a testa, sono i ciclisti con il maggior numero di successi. Matteo Spreafico è professionista dal 2012, ha cominciato con il Team Idea, quindi nel 2016 è passato alla formazione ucraina della Kolss-BDC e infine del 2017 gareggia per la Androni Giocattoli - Sidermec.