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"Altri 650 milioni per la sicurezza sul lavoro'': li ha annunciati la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio diffuso mentre era in corso la conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, alla vigilia del primo maggio.

Il governo incontrerà i sindacati l'8 maggio, secondo la data indicata dal ministro per gli Affari europei Tommaso Foti al termine del Cdm. La Cisl chiede un patto sul lavoro con la politica: "Il primo comandamento sia la sicurezza", chiede Fumarola.

IL MESSAGGIO DI MELONI - "Oggi dedichiamo la festa dei lavoratori a questo tema e ci impegniamo a fare ancora di più. Abbiamo reperito insieme all'Inail altri 650 milioni di euro per mettere in campo nuove misure concrete che insieme ai 600 milioni già disponibili dei bandi Inail destinati a cofinanziare gli investimenti delle imprese in questi ambiti portano a oltre 1 miliardo e 200 milioni le risorse disponibili per migliorare la sicurezza sui posti di lavoro". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un video diffuso mentre è in corso la conferenza stampa dei ministri al termine del Cdm. "Vogliamo potenziare il sistema di incentivi e disincentivi per le imprese in base chiaramente alla loro condotta in materia di sicurezza con particolare attenzione al mondo agricolo".

"Continueremo a mettere al centro la cultura della prevenzione perché prevenire è sempre il migliore degli investimenti possibili. Dedicheremo risorse alla formazione dei lavoratori, intendiamo occuparci anche di scuola, non solo rafforzando la conoscenza di questi temi, di queste materie tra i giovani, ma anche rendendo strutturale l'assicurazione Inail per studenti e docenti che questo governo ha introdotto nel 2023", afferma Meloni.

Nel videomessaggio Meloni dice: "C'è ancora tanto da fare anche, forse soprattutto, sul fronte della sicurezza sul lavoro. Anche negli ultimi giorni nuove vittime, nuove infortuni. Non si può morire così. Voglio approfittare per rinnovare il cordoglio e la vicinanza ai familiari delle vittime, ma sono consapevole che il cordoglio non basta". "Bisogna continuare ad agire. Di fronte a questo fenomeno, come ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non sono tollerabili né indifferenza né rassegnazione. È il motivo - ha aggiunto - per il quale questo governo ha sempre messo al centro della sua azione questo tema. Lo abbiamo fatto, ad esempio, con la patente a crediti, con l'assunzione di nuovo personale ispettivo per incrementare i controlli, con le risorse per premiare le imprese che investono in prevenzione".

"Vogliamo condividere queste misure con le parti sociali che convocheremo nei prossimi giorni a Palazzo Chigi per raccogliere anche i loro suggerimenti e rafforzare le misure che abbiamo previsto. Il nostro auspicio in questo primo maggio che anche i principali sindacati hanno dedicato alla sicurezza sul lavoro è quello che si possa dar vita a un'alleanza tra istituzioni, sindacati, associazioni datoriali per mettere la sicurezza sul lavoro in cima alle priorità dell'Italia", prosegue Meloni. "Buon primo maggio a tutti i lavoratori che con orgoglio possiamo dire che non sono mai stati così tanti in Italia, e a tutti coloro che si danno da fare ogni giorno per trovare un impiego. Noi - conclude la premier - saremo sempre al vostro fianco".