WASHINGTON - L’Ambasciata d’Italia a Washington ha pubblicato il bando Eduitalia 2025, che offrirà a studenti statunitensi meritevoli la possibilità di vincere borse di studio destinazione Italia.
Il bando, giunto al 13° anno consecutivo, si inserisce nell’ambito della promozione dell’AP Italian che coinvolge centinaia di scuole superiori negli Stati Uniti (oltre 400 nell'ultima edizione).
“La collaborazione tra l’Ambasciata ed Eduitalia si conferma centrale nella promozione della lingua e cultura italiana, contribuendo in modo significativo alla scelta dell’Italia come destinazione di studio da parte di numerosi studenti americani”, sottolinea Eduitalia ricordando che “negli anni sono centinaia gli studenti che si sono iscritti al bando”.
Un bando che quest’anno “arriva in un momento particolarmente favorevole, a seguito della recente approvazione del decreto ministeriale a firma del Ministro Tajani che ha scongiurato la crisi dei flussi studenteschi dagli Stati Uniti”, continua l’associazione riferendosi al provvedimento siglato all’inizio di maggio con cui il ministro ha esentato alcune categorie di cittadini di Stati Uniti e degli altri Paesi G7 dall’obbligo di rilevazione delle impronte digitali per la domanda di visti nazionali per soggiorni di lunga durata (disposizione entrata in vigore il 1° gennaio scorso – ndr).
“Per il sistema Study Abroad italiano un sospiro di sollievo dopo mesi complicati”, sottolinea ancora Eduitalia, “risoltisi grazie al dialogo con l’Ambasciata e a un continuo confronto anche con l’associazione AACUPI che ha consentito che, nella legge di conversione del decreto mille proroghe, fosse inserito un emendamento che ha rimandato al decreto del MAECI che, firmato ora dal Ministro, ha “salvato” il flusso studentesco statunitense verso l’Italia”.
Intanto, domani si apre a San Diego la 77ª edizione della NAFSA Annual Conference & Expo, l’appuntamento internazionale centrale nel determinare i flussi degli equilibri mondiali che vedrà Eduitalia partecipare con colleghi internazionali provenienti da oltre 100 nazioni.
“Anche quest’anno la partecipazione italiana è nutrita, con decine di rappresentanti di università, accademie, conservatori, scuole di lingua e istituti specializzati in programmi abroad”, anticipa l’associazione.
Presente in fiera uno Spazio Italia articolato in un padiglione gestito da Uni-Italia e un’attigua area coordinata da Eduitalia con altre realtà impegnate nell’incoming studentesco.
L’Italia si presenta a NAFSA come prima destinazione mondiale per gli studenti statunitensi: un primato, conclude Eduitalia, “che conferma il valore dei contatti e degli accordi che questo evento favorisce, grazie alla partecipazione di delegazioni provenienti da oltre 100 Paesi”.