Wsj: 'L'esercito Usa ha assistito Israele da aria, terra e mare'
L'esercito statunitense ha assistito Israele "da aria, terra e in mare" nell'intercettazione dei numerosi missili lanciati dall'Iran in risposta agli attacchi dell'Idf.
Lo riporta il Wall Street Journal. Funzionari statunitensi hanno dichiarato al giornale che, prima dell'inizio della risposta iraniana, erano stati schierati nell'area caccia, cacciatorpediniere della Marina Usa e sistemi di difesa aerea terrestri per aiutare Israele a respingere qualsiasi attacco. I funzionari hanno osservato che il Pentagono non ha ancora stimato quanti missili sono stati intercettati dall'esercito statunitense.
Teheran: 'Abbattuto un terzo caccia israeliano'
L'esercito iraniano ha dichiarato che il suo sistema di difesa ha abbattuto un altro caccia F-35 israeliano nell'ovest del Paese. Il pilota si è eiettato dall'aereo e non si hanno notizie sulla sua sorte. Lo riporta l'agenzia Fars. Ieri le forze armate avevano affermato di aver abbattuto altri due caccia israeliani e di aver catturato un pilota. Israele aveva negato sia l'abbattimento sia la cattura del pilota.
Israele verso una nuova escalation in Iran
L'aeronautica militare israeliana (Iaf) ha dichiarato che la sua operazione contro l'Iran sta "procedendo secondo i piani" e si sta "preparando a un'ulteriore escalation improvvisa".
L'Iaf afferma inoltre di essere impegnata a contrastare i tentativi dell'Iran di lanciare massicce ondate di missili balistici su Israele, con aerei da combattimento che sorvolano i siti di lancio.
"Con il passare dei giorni, la capacità dell'Iran di lanciare missili contro Israele diminuirà gradualmente". L'Idf ha pubblicato un video che mostra l'identificazione dei lanciatori di missili balistici iraniani, poco prima che fossero colpiti.
L'Ue a all'Iran: 'La soluzione sia diplomatica, no al nucleare'
"Ho parlato con il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Il rischio di un'ulteriore escalation nella regione è pericolosamente alto. La diplomazia deve prevalere. L'Ue è sempre stata chiara: non si deve permettere all'Iran di acquisire un'arma nucleare. Solo la diplomazia può portare a una soluzione duratura. L'Ue è pronta a sostenerla". Lo scrive su X l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Kaja Kallas.
Idf: 'Colpiti oltre 40 obiettivi nell'area di Teheran'
Il portavoce dell'Idf ha dichiarato in un briefing in diretta che l'aviazione israeliana ha colpito oltre 40 obiettivi nell'area di Teheran, inclusi centri di comando e infrastrutture strategiche. "Decine di caccia operano liberamente sopra la capitale iraniana grazie ai nostri attacchi iniziali", ha affermato. Secondo il portavoce si tratta della penetrazione più profonda mai effettuata in territorio iraniano: "L'arrivo a Teheran ha un significato strategico e operativo ampio. Raggiungeremo qualunque posto sarà necessario per difendere i cittadini di Israele. Teheran non è più invulnerabile".
"Durante la notte, 70 aerei da combattimento hanno attaccato decine di obiettivi a Teheran. Stiamo operando liberamente grazie ai primi raid. Abbiamo creato libertà d'azione aerea e raggiungeremo qualsiasi punto necessario", ha detto il portavoce dell'Idf in un brifing. "I piloti dell'Aeronautica Militare hanno volato per due ore e mezza fino a Teheran. Questa è la distanza più lunga che abbiamo mai percorso in Iran", ha aggiunto.
Musk annuncia: attivo il servizio internet Starlink in Iran
Elon Musk ha annunciato pubblicamente oggi su X "di aver attivato il servizio internet satellitare Starlink in Iran", nonostante la dura censura della repubblica islamica. La dichiarazione è arrivata in risposta a un messaggio del commentatore di Fox News Mark Levin, che lo aveva sollecitato ad agire, affermando che "questa mossa cambierà la realtà dei cittadini iraniani e rappresenterà il colpo finale per il regime".
Intanto centinaia di terminali sono stati introdotti clandestinamente in Iran ma l'accesso gratuito a internet resta estremamente costoso ed è limitato, fanno notare i media internazionali.
Idf, distrutto sito per l'uranio arricchito a Isfahan
L'Idf ha fatto sapere di aver attaccato finora più di 400 obiettivi in Iran e di aver preso di mira i siti nucleari di Natanz e Isfahan, dove è stata distrutta un'infrastruttura per l'uranio arricchito: tuttavia, Israele chiarisce di non aver colpito l'impianto di Fordow. Il capo di stato maggiore e il comandante dell'Aeronautica militare hanno inoltre osservato che i caccia dell'Aeronautica continueranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran.
Il Comando del fronte interno dell'esercito israeliano ha annunciato che non è più necessario per la popolazione restare nei pressi di un'area protetta in tutto il Paese.
Idf dichiara Gaza fronte secondario della guerra
L'Idf ha dichiarato oggi che Gaza è diventata un fronte secondario nella guerra e che l'attenzione principale dell'esercito si è ora spostata sull'Iran. L'esercito ha affermato che l'operazione dell'aeronautica ha creato una rotta sicura verso Teheran, e che ora i caccia possono operare liberamente nel suo spazio aereo.