Da Norcia a Furore (in Campania), da Buonconvento (in Toscana) a Morimondo (in Lombardia), passando per Grottammare (Marche) e Castroreale (Sicilia): un viaggio da Nord a Sud per scoprire l'Italia più nascosta, quella dei piccoli centri. Un percorso descritto e approfondito dalla guida 2018 'I Borghi più belli d'Italia', presentata a Roma e giunta alla sua XIII edizione.

Tra i 279 comuni contenuti nel volume spicca Monte Isola, in Lombardia, che sorge dalle azzurre acque del lago d'Iseo ed è contemporaneamente montagna, lago e isola e si può raggiungere solo in barca. Ricca di tesori sotterranei è, invece, Pitigliano, definita la piccola Gerusalemme toscana, che nasconde sotto di sè un'altra città, fatta di oratori rupestri, gallerie e cunicoli per il drenaggio delle acque. Le costruzioni, tutte in tufo, sono
inserite nel paesaggio con una compattezza tale che è quasi impossibile separare l'opera dell'uomo da quella della natura.

Spostandosi in provincia di Macerata, tra i Sibillini e l'Adriatico, nasce Montelupone: uno dei piccoli centri delle Marche che meglio ha conservato le testimonianze della sua storia. Lo si capisce subito osservando le lunghe mura castellane con le quattro porte d'ingresso e l'originale pavimentazione in pietra. C'è poi il paese delle acque, San Gemini in Umbria, famosa per quelle naturali e minerali e le vicine cascate delle Marmore, dove sulle pietre sconnesse della via Flaminia risuonano ancora i passi degli antichi romani, che qui avevano un città, Carsulae, oggi museo archeologico en plein air.

Antichi ricordi bizantini e normanni possono invece essere scoperti a Viggianello, in Basilicata, dove fioriscono le ginestre. Scendendo in Puglia si trova Locorotondo, il borgo dalla forma circolare con i vicoli che si incuneano stretti tra le case dai tetti spioventi, un chiaro richiamo ai paesaggi nordici ma che hanno invece origine locale. Nascono dall'esigenza di racchiudere volte a botte dal profilo molto rialzato.

Sono solo alcuni dei borghi e delle attrazioni descritte nella nuova guida, rinnovata nella veste grafica e nella quale sono contenute oltre 2.200 fotografie. Tutti i 'borghi certificati' nel volume non superano i 15mila abitanti e sono popolati nei loro centri storici da almeno 2mila persone. Nelle 672 pagine sono contenute tutte le informazioni necessarie per
organizzare un viaggio e sono mostrate al visitatore le bellezze architettoniche, i panorami, la storia e i piaceri della tavola, svelando l'anima profonda della provincia italiana.

Non mancano cenni alle produzioni artigianali, alle feste, agli eventi più significativi e alle tradizioni di ogni territorio. Nel volume, che può essere acquistato in edicola, in libreria e online, sono segnalate anche numerose strutture per suggerire al lettore dove dormire, dove mangiare e informazioni utili per lo shopping. "Il prezzo di 14 euro è volutamente abbordabile, con il passare degli anni cerchiamo di mantenerlo basso affinché possa essere diffuso il più possibile", ha sottolineato il presidente dell'associazione 'I Borghi più belli d'Italia', Fiorello Primi, nel corso della conferenza stampa di presentazione a Roma nella sede Enit.

"Vogliamo - ha proseguito - che tanta gente vada nei nostri borghi perché sono la vera ricchezza che l'Italia può presentare al mondo. Riscontriamo ciò soprattutto all'estero, dove vediamo un interesse straordinario per questi piccoli comuni. Attraverso la guida riusciamo a presentare un'Italia diversa che non ha niente da invidiare rispetto a quella più conosciuta. Siamo convinti - ha concluso Primi - che il patrimonio che gli italiani hanno
appartenga all'umanità, abbiamo quindi il dovere di salvaguardarlo e dobbiamo dare l'opportunità a tutti di conoscerlo".

La guida è realizzata dall'associazione 'I Borghi più belli d'Italia' insieme alla Societa' Editrice Romana (SER). La sua promozione avviene anche attraverso il sito www.borghipiùbelliditalia.it,  che ogni anno registra oltre 1,3 milioni di visitatori unici, e la rivista Borghi Magazine, distribuita in tutte le edicole sul territorio nazionale in oltre 50.000 copie e disponibile anche nell'edizione digitale inclusa nell'offerta di abbonamento. Attraverso questo sistema integrato di comunicazione, il mondo dei Borghi si presenta al grande pubblico, permettendo alle persone di ritrovarsi protagoniste di questo patrimonio d'eccellenza.

"Con la XIII edizione della Guida de I Borghi più belli d'Italia - ha dichiarato ancora Primi - continua il nostro viaggio alla scoperta dell'Italia nascosta: questo è infatti lo slogan cha abbiamo coniato 16 anni fa, quando nasceva l'associazione, e che è sempre più attuale grazie all'interesse crescente che sta riscuotendo l'universo Borghi". Raccontando i 279 borghi contenuti nella guida vengono messe in evidenza oltre 450 bellezze, tra musei e
opere d'arte. Per la prima volta quest'anno, grazie ad un accordo con Poste Italiane, al volume è stato allegato un primo francobollo, ne usciranno altri 4 nel corso dell'anno.