Lucia Topolansky, vice presidente dell'Uruguay, è oggi a Mosca per partecipare al forum internazionale sullo Sviluppo del parlamentarismo, una due gironi dedicata ad approfondire i temi relativi a normative e principi che regolano le attività delle assemblee legislative.

LE PAROLE DELLA VICEPRESIDENTE
L'Uruguay, aveva detto Topolansky all'agenzia russa "Sputnik", parteciperà al tavolo dedicato allo "sviluppo della legislazione nazionale, elaborazione della legge a beneficio del popolo sovrano, intercambio delle migliori pratiche e armonizzazione internazionale".

LE RAGIONI DELL'OBBLIGATORIETA'
Nell'occasione verrà sottolineato che in Uruguay "il voto è universale, segreto e obbligatorio e illustreremo" le ragioni della obbligatorietà: "se non mi piace nessuno, voto scheda bianca, ma mi devo comunque impegnare ad eleggere chi guiderà il mio paese e non cedere a questa apatia o indifferenza che alla fine lascia le decisioni nelle mani di un piccolo pugno di cittadini", ha detto la 73enne senatrice.

IL SENSO DELLA MISSIONE IN RUSSIA
La missione in Russia, non porterà alla chiusura di accordi, ha specifitato la Topolansky, ma una messa in comune dei risultati e una dichiarazione comune su quanto discusso nel corso del forum.