Scoperto il modo per far penetrare nel corpo la curcumina, il 'killer anti-tumore' presente nella curcuma. Gli studiosi dell'Università dell'Illinois sono infatti riusciti a combinarla con il platino.

La curcumina è scarsamente solubile in acqua: fenomeno, questo, che invece è fondamentale per permettere alle sostanze di fluire all'interno del flusso sanguigno. Secondo quanto appurato dagli studiosi, la combinazione platinocurcumina arriva a uccidere le cellule tumorali frammentandone il Dna.

Anche se i ricercatori hanno solo testato la somministrazione di curcumina, il contributo di questo studio al trattamento del tumore potrà avere nuovi effetti anche dalla probabilità che il metodo funzioni con altri farmaci.

"Nella terapia del cancro, una delle misure che vincola un certo numero di farmaci è la loro scarsa solubilità", ha commentato Dipanjan Pan, docente di bioingegneria all'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign.

"La fattibilità diventa importante solo quando il farmaco diventa solubile in acqua. Quindi, indipendentemente da come viene somministrato il farmaco, per via endovenosa o orale, alla fine deve essere assorbito dagli organi del corpo", ha continuato. Il lavoro dei ricercatori dell'Illinois è stato pubblicato su Pnas.