La Colombia è ufficialmente fuori dall'Unasur, l'Unione delle Nazioni sudamericane. Attraverso una lettera inviata alla direzione dell'organizzazione stessa e firmata dal presidente Ivan Duque, il paese latinoamericano ha spiegato i motivi che hanno portato alla decisione, riassunti peraltro dallo stesso presidente con un discorso alla nazione.

"Desidero informare i colombiani che, sulla base di precise istruzioni, il ministro degli Esteri ha inviato a Unasur una lettera con la quale noi denunciamo il trattato costitutivo di quella entità e che nel giro di sei mesi il nostro abbandono dall'organizzazione sarà completato a tutti gli effetti".

Nel mirino soprattutto l'atteggiamento 'morbido' dell'Unasur nei confronti del regime di Maduro in Venezuela: "Ci sono stati silenzio e complicità", ha proseguito Duque. "Unasur è un'istituzione che fu creata per fratturare il sistema interamericano e che è servita come sostegno per i propositi di una dittatura".

Dell'organizzazione, ormai, fanno parte soltanto undici paesi, dopo la lunga serie di uscite di scena degli ultimi tempi: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Ecuador, Guyana, Paraguay, Peru, Suriname, Uruguay e Venezuela.