Una vera e propria rivoluzione per i cattolici. Cambia, infatti, il testo del “Padre Nostro”, preghiera di riferimento del cattolicesimo. Come riferisce la Conferenza episcopale italiana, il Vaticano si accinge a dare il via libera alla nuova versione in cui l’espressione "non indurci in tentazione" sarà sostituita da "non abbandonarci alla tentazione".

Modificata anche l’invocazione che apre la preghiera del "Gloria": l’espressione "pace in terra agli uomini amati dal Signore" prenderà il posto di quella che recita "pace in terra agli uomini di buona volontà".

L’iter per arrivare a queste nuove formulazioni è durato 16 anni.