I nipoti della Grande Guerra insieme alla facoltà di Diritto dell'Università di Montevideo per condividere il ricordo e rendere omaggio ai caduti del primo conflitto mondiale. Nel servizio realizzato per Gente d'Italia, Matteo Forciniti intervista la presidente Ancri, Gisella Quagliata.

"Siamo qui per rendere omaggio ai nostri familiari che parteciparono alla Prima Guerra Mondiale in occasione del centesimo anniversario della fine del conflitto - rivela - L'iniziativa è partita dall'associazione Marianne, un gruppo di donne della collettività francese dell'Uruguay".

Notevole, comunque, anche il contributo di Ancri: "La nostra associazione sta partecipando con una mostra sugli oggetti dell'epoca della guerra. Ricordare queste date è molto importante, d'altronde è un obiettivo che noi abbiamo nel nostro statuto. Personalmente - racconta Gisella Quagliata - credo che porto tutto questo nel sangue, lo sento molto forte e vivo pienamente la mia italianità. Questo è un momento che serve per rendere omaggio ai nostri familiari, all'Italia e a questi combattenti".

Molto significative anche le parole di Roxana Corbran, presidente di Marianne: "Come nipoti di ex combattenti della Grande Guerra, crediamo che il ricordo dei nostri nonni dovrebbe essere fatto insieme e specialmente con la grande collettività italiana che abbiamo nel nostro paese. L'Ancri è un'associazione di ex combattenti molto attiva con la quale abbiamo un rapporto di collaborazione quindi riteniamo che sia molto appropriato ricordare i nostri nonni insieme a loro".