Eseguito a Padova un innovativo intervento per la rimozione di un tumore renale esteso al cuore senza l'apertura del torace del paziente. L'operazione, realizzata da ben 28 professionisti che si sono succeduti in sala operatoria, ha riguardato un 77enne ed è perfettamente riuscita, come riporta una nota dell'Asl della cittadina veneta.

"L'operazione è stata portata a termine 'aspirando' la massa senza aprire il torace con una nuova tecnica - si legge nel comunicato - È la prima volta al mondo e ora il paziente è in recupero e tornerà presto alla sua vita normale. Questo tipo di intervento viene normalmente eseguito con l'asportazione del rene coinvolto dal tumore attraverso l'apertura dell'addome e la rimozione del trombo/tumore dal cuore attraverso l'apertura del torace e del cuore con l'ausilio del bypass cardiopolmonare totale in collaborazione tra urologi e cardiochirurghi. Nel caso specifico, per la presenza delle numerose patologie e in particolare per il pregresso intervento con i bypass localizzati nei siti chirurgici strettamente connessi alla riapertura, l'approccio tradizionale era proibitivo".

L'intervento è stato coordinato e diretto da Gino Gerosa, direttore del reparto di Cardiochirurgia, ed è stato eseguito con l'innovativo approccio microinvasivo con sistema AngioVAC. Una vera e propria "staffetta" tra medici in sala operatoria, poi, ha consentito di rimuovere la massa tumorale senza intaccare gli organi attigui.

"Il nuovo approccio chirurgico microinvasivo permette l'asportazione di masse intracardiache da tumori renali senza aprire il torace, a cuore battente, senza l'ausilio della circolazione extra corporea con una sola incisione a livello dell'inguine - conclude la nota - L'innovativa configurazione artero-venosa in modalità Ecmo consente l'aspirazione della massa intracardiaca e la stabilizzazione del paziente durante tutte le fasi dell'intervento. Interventi di questa complessità, possono essere realizzati in centri altamente specializzati grazie al supporto di tecnologie all'avanguardia e di personale altamente professionale, duttile ad esperienze multidisciplinari".