Alla Oxford Union Society, la storica istituzione inglese che organizza dibattiti con “le migliori menti del pianeta”, Beppe Grillo si è presentato con una benda agli occhi. Una citazione, quella di Grillo, al film “Bird Box”.

Nella sala, il leader del Movimento 5 Stelle non ha voluto giornalisti. “Avete un’idea falsata di me per colpa dei media italiani – ha detto Grillo – non ho mai visto un odio simile contro di noi. Per questo non ho fatto venire i giornalisti qui stasera”.

Ma il “Corriere della Sera” e “Repubblica” sono comunque riusciti a riportare una cronaca dell’evento. Accanto a Grillo c’è un traduttore. Traduttore che spesso non è riuscito a stare dietro al monologo di Grillo. La seconda parte dell’incontro, quello dedicato alle domande degli studenti, è stato il momento più difficile per il fondatore di M5s.

Una delle domande è dello “studente presidente” della Oxford Union. Una domanda sull’attualità politica. Ma la risposta di Grillo è evasiva. E da questa risposta in poi il pubblico inizia a innervosirsi e a rumoreggiare.

Uno studente ironizza  sulla “democrazia diretta” in Italia. Ovvero, dice lo studente, “una democrazia diretta da Grillo”. Un altro studente cita Marco Canestrari, ex dipendete della “Casaleggio e Associati” e autore del libro “Supernova”: “Nel Movimento non c’è democrazia, avete cacciato vostri membri perché avevano idee diverse!”.

“Canestrari – risponde Grillo –  aveva lavorato per Casaleggio e non poteva candidarsi per conflitto di interessi, quindi si è arrabbiato… bisogna rispettare le nostre regole, chi non le rispetta è fuori. Come la norma dei due mandati, quella è e quella rimane”.

Gli studenti poi lo incalzano sui vaccini: “Non ho mai fatto una affermazione contro la scienza dei vaccini – si è difeso -Il problema è la politica che vuole imporli”.

E a chi gli ricorda le sue frasi sull’Aids, Grillo replica: “Non ho mai negato la piaga dell’Aids, ma cosa dite?”.

L’incontro si conclude tra i fischi degli studenti. E qualcuno urla: “Buffone!”.  Lui prova a fermare i fischi ma è tutto inutile: “Non siete cortesi…” dice Grillo prima di lasciare l’aula.

Ma l’applauso più sentito lo ha strappato il riferimento al fascismo fatto da una ragazza. «Siete tosti», ha chiosato Grillo. «Sei patetico!», ha gridato un’altra.