Sono terribili, tremendi, i numeri diffusi dall’Osservatorio nazionale diritti umani in Siria (Ondus): in quattro anni e  mezzo di dominio dell’Isis sono state condannate a morte - per impiccagione, decapitazione e defenestrazione – più di seimila persone.

E lo ‘Stato  Islamico’ non ha risparmiato neppure i bambini in Siria. L’ong ha documentato 6.209 esecuzioni capitali di civili, miliziani rivali e soldati governativi in 55 mesi. Oltre la metà (3.691) erano civili: fra loro 128 minori tra cui bambini, e 180 donne.