Il Genio di Leonardo da Vinci rappresenta per tantissimi versi la storia della nostra civiltà. Invenzioni e opere d'arte che hanno segnato la vita del mondo. Quest'anno, per i 500 anni dalla morte dell'uomo d'ingegno che diede la luce il Rinascimento, che incarnò appieno lo spirito di quell'epoca, portando alle maggiori forme di espressione in una varietà, incredibile, di campi dell'arte, della scienza e della conoscenza, si susseguono iniziative per celebrarlo e ricordarlo. In tutto il mondo, anche negli Stati Uniti ovviamente. Non si contano le iniziative, le mostre, gli appuntamenti al museo. Ma tra le innumerevoli attività dedicate al Genio nato ad Archiano il 15 aprile 1452 e morto ad Amboise il 2 maggio 1519 ce n'è una che parte da Miami.

Il simbolo della eccellenza italiana nel mondo sarà infatti protagonista di un tour negli Stati Uniti. Si tratta di 'Leonardo's Way', la via di Leonardo che toccherà dieci città degli States. Una iniziativa culturale di altissimo livello che porta la firma della Miami Scientific Italian Community (MSIC), organizzazione dedicata alla promozione e al sostegno della interazione scientifica, accademica e tecnica tra ricercatori, industria e istituti di ricerca pubblici con obiettivi di base, industriali, sperimentali e congiunti. L'organizzazione, che è non-profit, vuole facilitare il sostegno della ricerca scientifica in una combinazione integrata nei campi tecnologici e innovativi. E se si parla di scienza, ieri come oggi e anche domani, Leonardo è stato e sarà sempre un punto di riferimento unico. Ecco allora che la MSIC vuole portare nel cinquecentesimo anno dalla sua morte, il Genio in tutti gli States.

"Gli Stati Uniti - ha spiegato al momento della presentazione dell'iniziativa Fabio De Furia, presidente della Miami Scientific Italian Community - apprezzano e ricercano sempre più lo stile, l'innovazione e la sostenibilità delle nuove tecnologie realizzate grazie ai ricercatori italiani, frutto non solo della loro creatività e intuizione, ma anche della loro passione e del loro rigore". Ecco allora Leonardo. "Sì - ha aggiunto De Furia - in questa ottica, è considerato il primo 'meccatronico' del mondo, ci ha lasciato una eredità culturale che è uno strumento prezioso per promuovere il Made in Italy". Oggi, a 500 anni dalla sua morte, Leonardo Da Vinci rappresenta ancora il simbolo, moderno di un Paese capace, nonostante tutto e tutti, di essere al vertice in una serie infinita di campi, scientifico, tecnologico, tutta l'avanguardia.

"La nostra volontà - ha aggiunto De Furia - è quella di recuperare l'immagine di una delle grandi menti creative del Rinascimento italiano". Per farlo, per riportare nella attualità un Genio che comunque non passa mai di moda, ecco 'Leonardo's Way', la nuova via di Leonardo Da Vinci che verrà lanciata negli Stati Uniti con un tour culturale che andrà a svolgersi in dieci città degli USA. "Leonardo - ha voluto sottolineare nella presentazione De Furia - è stato molto influente come artista e scultore, ma anche immenso talento come ingegnere, scienziato e inventore". Ecco quindi la chiave per aprire, ancora una volta la grande porta statunitense. "Può essere Leonardo la strada giusta per promuovere tra i giovani studenti americani le eccellenze scientifiche italiane negli USA al fine di avvicinare le nuove generazioni, raccontando loro opportunità e obiettivi e i valori di quello che è un mondo affascinante come quello della ricerca".

Leonardo ancora adesso ambasciatore straordinario di tutta l'Italia e il suo tour nelle dieci città che saranno scelte dal MSIC saranno eventi aperti, dove gli studenti potranno incontrare quelli che sono gli eredi, i geni dei nostri giorni della scienza italiana. Sarà il 'Leonardo's Way' il modo migliore per i giovani studenti di potersi confrontare con la scienza italiana negli Stati Uniti. Si parlerà e si discuterà du tutto, non sarà tralasciato nessuno aspetto della scienza moderna, infatti in scena andranno campi come la robotica e l'avionica, i sistemi meccanici automatici dei veicoli, le tecnologie più moderne brevettate dai nostri scienziati in USA, saliranno sul palcoscenico più importante, quello che porta il nome di Leonardo. Scienziati, inventori, italiani dei giorni nostri che si presenteranno davanti alla platea dei giovani studenti americani, un connubio che verrà reso ancora più forte dal nome del Genio, che sarà lì presente, celebrato e preso a immagine di quello che è e che sarà la scienza, sempre e comunque.

Roberto Zanni