La Procura di Nuoro indaga per tentata estorsione e istigazione al suicidio dopo il ricatto hard via web che ha coinvolto un artigiano nuorese di 50 anni, portandolo a togliersi la vita nel reparto di Psichiatria dell'ospedale San Francesco di Nuoro, dove era ricoverato dopo un primo tentativo fatto in casa.

L'uomo si è impiccato giovedì sera ed è morto venerdì mattina in Rianimazione.

Si indaga sul messaggio inviato via social dove l'uomo chiedeva pubblicamente scusa ai suoi amici. "Chiedo scusa a tutti, vi arriveranno delle mie foto prese da una videochiamata ma non intendo cedere a nessun ricatto: qualcuno ha approfittato del mio momento di debolezza, mi vogliono ammazzare".