È stata installata in Giappone l’opera "Lovers" realizzata dalla scultrice nipponica Minako Yoshino, che vive e lavora a New York ed è specializzata in marmo: e la sua scultura, alta 3,40 metri, è il più alto monumento in marmo che sia mai stato installato in Giappone. L’opera è stata collocata nella stazione di Toyama, la città natale dell’artista (424mila abitanti).

La scultura raffigura due innamorati, che Yoshino considera simboli di “connessione”, e sono ispirati alle divinità shintoiste Izanagi e Izanami, gli dèi creatori che, dal cielo, hanno dato vita alle isole del Giappone, lasciando poi il regno celeste per trasferirsi sulla terra, generando altre divinità. Il concetto ispiratore di Lovers, spiega l’artista, è quello di “collegare persone e luoghi, persone e persone, passato e futuro.

"In qualità di Advisor della Fondazione Italia Giappone il dott. Mattia Carlin è lieto che i rapporti culturali tra i due Paesi siano ottimi e inverino la missione della Fondazione, cioè quella di promuovere le attività scientifiche, culturali, ed economiche tra i due Paesi, grazie anche alla grande e significativa esperienza del Presidente Ambasciatore Umberto Vattani".