Skycrane, gru volante, un elicottero che può costare dai 30 ai 40 milioni di dollari. In Italia è conosciuto soprattutto come 'elitanker', utilizzato in particolare nella lotta agli incendi boschivi. Ma in questi giorni l'S-64 prodotto dalla americana Erickson con i colori e la scritta dei Vigili del Fuoco sta volando sui cieli di Medford, nell'Oregon, circa 500 chilometri di distanza da Portland. Sono gli ultimi test prima del trasferimento in Italia. Infatti i Vigili del Fuoco ne hanno acquistati due nuovi (altri sono già in dotazione anche alla Forestale). L'annuncio era stato dato lo scorso gennaio dalla multinazionale statunitense: 2 esemplari di S-64 Air Crane per l'Italia e allo stesso tempo, un altro per il Servizio Forestale della Corea del Sud (KSF) che porterà così a 7 i velivoli a stelle strisce operanti sul suolo del Paese asiatico, in particolare appunto per la lotta contro gli incendi. Ma questo genere di elicottero può essere utilizzato anche per altri tipi di soccorso, infatti si tratta di un modello con grande esperienza alle spalle in grado di offrire supporto e una immediata risposta nei casi di emergenza.

"Le recenti acquisizioni di S-64 - ha spiegato il gruppo attraverso Justin Saxbury, senior director delle vendite di Aerosystems Erickson - ribadiscono l'Air Crane come principale risorsa di difesa forestale e di risposta alle emergenze. L'investimento costante nel miglioramento e nella innovazione dei nostri prodotti ha promosso la fiducia dei clienti. Siamo entusiasti nel continuare la nostra collaborazione per supportare le missioni più critiche". I Vigili del Fuoco riceveranno un esemplare quest'anno, tra non molto, mentre il secondo arrivo è previsto per il 2021. Lo Skycrane, gru volante, è considerato il re degli elicotteri da 'bombardamento' per la lotta contro gli incendi, infatti possono contenere fino a 9.000 litri di acqua. Ce ne sono diversi nel mondo, e se il costo varia dai 30 ai 40 milioni di dollari, negli Stati Uniti vengono anche noleggiati, pratica questa usata abbastanza comunemente: infatti per 3 mesi il costo si aggira sui $1,5 milioni di dollari. L'elicottero della Erickson ha una lunga storia, oltre mezzo secolo, infatti il primo modello risale al 1962. Era stato progettato dalla Sikorsky per le esigenze della U.S. Army. Poi dal- la versione militare si è passati successivamente a quella civile. Oltre alla lotta antincendio, l'S-64 è utilizzato per diversi altri motivi, a cominciare dal sollevamento di carichi molto pesanti. Un velivolo altamente versatile utilizzato anche per il trasporto industriale, oltre che per il soccorso civile e forestale. E dal 1992 alla Sikorsky è subentrata la Erickson, società fondata nel 1971 proprio con il proposito di immettere sul mercato velivoli di dimensioni più grandi.

Nel 1974 il fondatore, Jack Erickson, inventò anche un dispositivo per la stabilizzazione dei carichi trasportati dagli elicotteri che al tempo stesso forniva anche migliori performance e una maggiore agilità. Sono diversi anni che le varie versioni dell'S-64 hanno iniziato la propria attività in Italia. E visto che per la Erickson è una tradizione attribuire nickname a ogni suo velivolo, il più noto è 'Elvis', anche in Italia si è andati avanti con la medesima consuetudine. Così nel 2011 in Liguria è stato utilizzato 'Geronimo' mentre in Sicilia, stesso anno, è stata la volta di 'Toro Seduto' a intervenire nelle situazioni di emergenza. Ancora 'Orso Bruno' si è visto nei cieli della Sardegna e 'Nuvola Rossa' invece ha partecipato a operazioni di soccorso prima in Campania, sempre nel 2011, e successivamente nel Friuli due anni dopo. Per descrivere la grande versatilità dell'S-64 si può, tra i tanti casi, fare riferimento a quanto avvenuto, proprio in Italia, nel 2017. Un intervento di un velivolo della Erickson con lo stemma del Corpo Forestale a quota 2.650 metri, sul Monte Nambino nel Trentino. Lì era precipitato un altro mezzo, un Agusta Westland AW 139 del Nucleo Elicotteri della provincia di Trento durante le operazioni necessarie per salvare un alpinista rimasto sorpreso da una valanga. E per soccorrere il mezzo precipitato, che aveva tra l'altro subito anche gravi danni, è intervenuto proprio lo Skycrane americano che, con uno spettacolare e riuscitissimo intervento, ha effettuato tutte le operazioni necessarie per il recupero dell'elicottero precipitato.

Sandra Echenique