Giuseppe Manzo è il nuovo ambasciatore d'Italia a Buenos Aires. Lo rende noto un comunicato della Farnesina, a seguito del "gradimento del governo interessato". Napoletano (è originario di Anacapri, sull'isola Azzurra), 50 anni, Manzo arriva nella capitale dell'Argentina direttamente da Belgrado dove, dal giugno 2013, ha guidato l'ambasciata in Serbia. I suoi genitori Leone Manzo e Tina Mariniello hanno sempre lavorato per mantenere alto il culto dell'ospitalità caprese. Il padre è stato receptionist del Grand Hotel Quisisana, la madre gestisce un negozio di pizzi e merletti fatti a mano.

IL CURRICULUM DEL NUOVO AMBASCIATORE
Capo del servizio stampa e portavoce del ministro degli Esteri nel 2012 e 2013, Manzo aveva guidato l'ufficio stampa dell'ambasciata a Washington dal 2009 al 2012 dopo aver prestato servizio alla Missione Italiana all'Onu a New York dove è stato membro della delegazione italiana al Consiglio di sicurezza nel biennio 2007-2008.

DA TIRANA A WASHINGTON
Agli inizi della carriera, dopo il primo incarico a Tirana dal 1995 al 1998, Manzo ha prestato servizio a Washington dal 1998 al 2002, accreditato anche come Osservatore permanente aggiunto presso l'Organizzazione degli Stati Americani. Alla Farnesina Manzo ha lavorato alla Cooperazione allo Sviluppo, alla Direzione affari economici e alla Segreteria generale. E' autore di articoli e saggi sul ruolo dei media nella guerra al terrorismo, sulla comunicazione dell'Onu e sul sistema interamericano di tutela e promozione dei diritti umani ed e' stato docente al Master in Comunicazione Internazionale all'Università IULM di Milano.