Una borsa di studio dell'IILA, Istituto Italo-Latino Americano, ha premiato il medico paraguaiano Adriana Fabiola Peña Escobar che all'Università di Siena avrà la opportunità di specializzarsi. L'iniziativa della IILA ha visto la partecipazione di 169 candidati, di 16 Paesi membri dell'Istituto e altrettante sono state le borse di studio elargite. La dott.ssa Peña Escobar ha saputo del riconoscimento anche attraverso l'Ambasciata d'Italia ad Asuncion. Le borse di studio concesse non riguardavano soltanto l'area medica, ma anche ambiente, agro-alimentare, tutela del patrimonio culturale e della salute e i risultati sono stati resi noti in occasione del primo incontro dell'anno tra la Segreteria Tecnico-Scientifica dell'IILA e i rappresentanti delle ambasciate. Adriana, 29 anni, che svolge la sua professione medica al Hospital de Clinicas y La Costa era consapevole della difficoltà di poter conseguire la borsa di studio, anche per il fatto che riguardano differenti discipline, però la sua perseveranza ha fatto sì che venisse superato ogni ostacolo. "Non c'è stato giorno - ha spiegato felice - che non controllassi le mie e-mail per vedere se arrivava qualche risposta, fino a quando, una sera, mentre ero medico di guardia all'ospedale, prima della cena ho pensato ancora una volta di guardare se c'era qualche novità e finalmente ho visto la lettera di felicitazione per il fatto di essere stata selezionata. Attualmente a Ciudad del Este abbiamo chirurghi molto validi, ma a me piacerebbe usare l'esperienza di sei mesi in Italia nella chirurgia laparoscopica avanzata e robotica per promuovere nel nostro Paese i i risultati di costo-efficacia in questo particolare settore e anche, dal momento che si tratta di un Centro Oncologico, apprendere le conoscenze di base di quello che è la biologia molecolare delle cellule".