Il bilancio dei raid governativi sulla regione della Ghuta, a est di Damasco, è pesantissimo. Secondo quanto riporta l'Osservatorio siriano per i diritti umani, sono morte 98 persone - tra cui 20 bambini e 14 donne - in seguito alle bombe e ai colpi di artiglieria dell'esercito, impegnato in una cruenta operazione militare di recupero del territorio.

La regione, controllata da gruppi di opposizione, è sottoposta da settimane a un rigidissimo assedio da parte delle truppe lealiste. In base alle stime dell'Osservatorio, il numero complessivo dei feriti dopo l'ultima offensiva sfiora le 500 persone, alcune delle quali in condizioni gravissime.