Scene di vera e propria guerriglia urbana nella serata di ieri a Torino in occasione di una manifestazione elettorale di Simone Di Stefano, candidato premier di Casapound, movimento di estrema destra.

Un corteo di antagonisti composto da anarchici, No Tav, aderenti ai centri sociali e studenti ha tentato in più circostanze di forzare il cordone di sicurezza delle forze dell'ordine e di raggiungere l'hotel sede dell'evento, in corso Vittorio Emanuele.

Lanciate pietre, bottiglie, petardi e bombe carta contenenti schegge di metallo contro gli agenti, che hanno risposto con una breve carica di alleggerimento e aprendo gli idranti sulla folla.

Due manifestanti, una ragazza e un giovanissimo, sono stati fermati e uno è stato trattenuto per ulteriori accertamenti. Sei, complessivamente, gli agenti che hanno riportato ferite in seguito agli scontri.