Per le elezioni del 4 marzo, anche gli elettori italiani residenti all'estero sono chiamati a votare. A differenza dell'Italia, però, dove è in vigore il Rosatellum, nella circoscrizione estero si utilizzano le modalità stabilite dalla legge 27 dicembre 2001, n. 459, conosciuta come legge Tremaglia, dal nome del parlamentare Mirko Tremaglia.

Ma come funziona il voto all'estero? E cosa cambia per i connazionali residenti fuori dall'Italia?

COME SI VOTA - Gli elettori italiani residenti in Uruguay (85mila circa) stanno ricevendo il plico con le schede elettorali. L'elettore può esprimere il proprio voto tracciando un segno sulla lista prescelta e, comunque, nel rettangolo che la contiene; può inoltre esprimere due voti di preferenza nelle ripartizioni alle quali sono assegnati due o più deputati o senatori e un voto di preferenza nelle altre; il voto di preferenza espresso validamente per un candidato è considerato quale voto alla medesima lista se l'elettore non ha tracciato altro segno in altro spazio della scheda.

PROCEDURA - Dopo aver espresso il proprio voto, l'elettore introduce le schede nella relativa busta piccola e la chiude. Poi, inserisce nella busta grande affrancata il tagliando staccato dal certificato elettorale (comprovante l'avvenuto esercizio del diritto di voto) e la busta piccola contenente le sole schede e spedisce. Infine, invia il tutto al Consolato competente.

SCADENZE - Saranno considerate valide le buste pervenute al Consolato di Montevideo entro ore 16 di giovedì 1 marzo 2018. Gli elettori residenti all'estero che, entro quattordici giorni dalla data della votazione in Italia, non abbiano ricevuto a casa il plico con le schede, possono farne richiesta presentandosi di persona al proprio Consolato (leggere qui sotto l'avviso dell'Ambasciata)

QUANTI SONO GLI ITALIANI CHE VOTANO ALL'ESTERO - Sul totale degli aventi diritto al voto, gli elettori stimati residenti all'estero sono 4,2 milioni. In Uruguay hanno diritto al voto circa 85mila elettori.

Voto all'estero, ecco come funziona

L'Ambasciata d'Italia a Montevideo comunica:

Con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana n. 209 del 29 dicembre 2017, sono state convocate per il 4 marzo 2018 le votazioni per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

Gli elettori residenti all'estero ed iscritti all'AIRE (Registro degli Italiani Residenti all'Estero) stanno ricevendo in questi giorni presso il proprio domicilio una busta contenente il materiale elettorale e le informazioni per votare per corrispondenza. Nel caso in cui l'elettore non lo riceva, potrà richiedere un duplicato presso la Cancelleria Consolare.

A tal proposito, si informa la collettività che gli uffici della Cancelleria Consolare rimarranno aperti - oltre al normale orario di servizio - anche durante le giornate di sabato 24 e domenica 25 febbraio, dalle ore 9,00 alle ore 17,00, unicamente per rilasciare agli elettori aventi diritto i duplicati del certificato e del plico elettorale.