Gli interventi per il cambio di sesso sono in aumento negli Stati Uniti, secondo quanto riportato da nuovo uno studio della John Hopkins University School of Medicine. I ricercatori spiegano di aver analizzato i dati del National Inpatient Sample relativi al periodo 2000-2014 e a circa 1.000 ospedali negli Stati Uniti, che statisticamente rappresentano più o meno il 95% della popolazione americana. Ebbene, sono stati stimati circa 37.827 appuntamenti fissati per una consulenza chirurgica sulla "riassegnazione di genere". L'età dei pazienti risulta compresa da 26 a 49 anni. Intorno ai 4.000 gli interventi chirurgici veri e propri effettuati. Gli autori dello studio, guidato da Joseph Canner e Omar Harfouch e pubblicato su "Jama Surgery", hanno dunque calcolato che il numero di pazienti sottoposti a chirurgia genitale è aumentato drasticamente negli ultimi anni: dal 2000 al 2005, il 72% dei pazienti sottoposti a procedure di riassegnazione di genere negli Stati Uniti ha deciso di sottoporsi a chirurgia genitale; dal 2006 al 2011, questa percentuale è aumentata fino a raggiungere l'83,9% dei pazienti.