Tra il 21 e il 27 maggio si svolgerà la prima edizione di "Fare Cinema", iniziativa ideata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha l'obiettivo di promuovere fuori dai confini dell'Italia, con il supporto della rete diplomatico consolare e degli Istituti Italiani di Cultura, la produzione cinematografica italiana di qualità. Si tratta di una manifestazione che parte dalla grande tradizione cinematografica dell'Italia, che tra l'altro ha anche un record nella capitale della celluloide mondiale, a Hollywood: infatti siamo il Paese che ha vinto il maggior numero di Oscar nella categoria "miglior film in lingua straniera". Ecco allora la prima edizione di "Fare Cinema" che avrà 100 testimonial in altrettante città di tutto il mondo. E l'evento al suo debutto sarà dedicato ai numerosi "mestieri del cinema", vale a dire a tutte le professioni che sono indispensabili per la creazione di una film. Così dagli attori ai costumisti, dai registi ai truccatori, tutto il mondo del cinema. E nelle 100 città che hanno aderito alla manifestazione ci saranno altrettanti ambasciatori che parleranno del nostro cinema. Per il Brasile la sede sarà la capitale Brasilia, all'ambasciata italiana, nella "Sala Nervi" dove saranno anche presentate tre pellicole: "Qualcosa di nuovo" di Cristina Comencini, che ha già dato il via all'evento, poi "Viva la libertà" di Roberto Andò e infine "In guerra per amore" di Pif. L'evento mondiale "Fare Cinema" è stato ufficialmente lanciato a Roma la settimana scorsa nella cornice di Cinecittà, con la musica dei grandi compositori italiani da Rota a Morricone, da Piovani a Piccioni e con la presenza di alcuni dei protagonisti del mondo del cinema tricolore a cominciare proprio da Ennio Morricone, un omaggio a una carriera unica, di livello mondiale, uno dei grandissimi ambasciatori del cinema italiano senza confini.