I sondaggi certificano che Jair Bolsonaro, il candidato di estrema destra, sta consolidando il suo vantaggio in vista del ballottaggio del 28 ottobre in cui si deciderà il prossimo presidente del Brasile.

A meno di 15 giorni dal voto Bolsonaro può contare su quasi il 60% delle preferenze, contro il 41,5% del suo avversario Fernando Haddad, sostenuto dal Partito dei Lavoratori ed erede designato di Lula.

Nello schieramento degli oppositori a Bolsonaro, intanto, è scontro a causa delle parole di Cid Gomes, fratello di Ciro, candidato alla presidenza del Partito Democratico Laburista (Pdt) che ha dato "appoggio critico" ad Haddad salvo poi partire per l'Europa in vacanza.

A un convegno a Fortaleza Cid Gomes ha duramente criticato il Pt: "Dovete fare un mea culpa, dovete chiedere scusa e ammettere con umilità che avete commesso enormi errori, e per questo perderete le elezioni. I vostri dirigenti, che si credevano padroni della verità, che pensavano che il fine giustifica i mezzi sono quelli che hanno inventato Bolsonaro, e ora è contro di lui che perderete, e perderete di brutto. Viva Lula? Lula è in carcere, scemi, e non ci potete fare niente. Questo è il Pt: siete scemi, ed è per questo che meritate di perdere".