Dovizioso non molla e chiarisce, semmai ce ne fosse bisogno, di voler lottare fino alla fine o quantomeno di voler rendere la vita difficile a Marquez per la conquista del titolo mondiale. A Motegi, sede del Gran Premio del Giappone di MotoGP, il pilota della Ducati strappa una pole di prepotenza.

Una pole, la seconda stagionale, costruita con meticolosità e fortificata dallo strapotere della moto italiana sul tracciato nipponico. Secondo posto a sorpresa per Zarco, terzo per un altro pilota protagonista di un grande exploit: Miller.

In seconda fila Crutchlow, Iannone e Marquez, soltanto sesto. Yamaha relegate in terza fila, con Vinales settimo davanti a Rins e Valentino Rossi relegato a un anonimo nono posto che non lascia presagire nulla di buono in ottica gara. Decimo tempo per Bautista, ancora out Lorenzo.