Applaudito da una folla che ha scandito il suo nome insieme allo slogan "sì, se puede" (sì si può), sorridente e disteso, Juan Guaidó ha salutato i diplomatici presenti all'aeroporto di Caracas, e ha detto ai giornalisti presenti di sentirsi sicuro "che molto presto riusciremo a porre fine all'usurpazione", in riferimento al governo del presidente Nicolas Maduro. Negli stessi minuti ha twittato: "Sono già nella nostra terra amata, ci stiamo muovendo verso dove mi aspetta il nostro popolo".