La nave da guerra che appare nell’immagine - la portaerei/incrociatore cinese Liaoning - è considerata uno dei più inutili strumenti da combattimento mai creati. La nave, varata nel 1988 con il nome di Riga, nasce come la seconda della classe sovietica Ammiraglio Kuznetsov. Al crollo dell'Urss fu consegnata incompleta all'Ucraina e successivamente venduta alla Cina, venendo trasferita al rimorchio in quanto non in grado di affrontare il viaggio con le proprie forze. Richiese poco meno di due anni per arrivare a destinazione.
Nel 1998 la nave fu acquistata da un’agenzia di viaggi cinese, la Chong Lot Travel Agency, per venti milioni di dollari. Doveva, in teoria, essere convertita in un albergo e casinò galleggiante. Poi arrivò l'annuncio che sarebbe stata utilizzata per "la ricerca scientifica e l’addestramento". Ora è, sempre in teoria, l’orgoglio della PLAN, la Peoples Liberation Army Navy della Cina, anche se militarmente è come se fosse fatta di cartapesta.
Secondo gli analisti, riesce solo con difficoltà a lanciare e recuperare i propri aerei e tutto sommato è meglio che eviti di prendere il mare alto - una debolezza che affligge anche la consorella russa Kuznetzov. Ma che splendore la Liaoning! Che meraviglia fantascientifia! È l’illustrazione vivente che chi disegna gli armamenti deve tenere conto non solo dell’efficacia militare ma anche dell’aspetto intimidatorio.
Già il generale e filosofo cinese Sun Tzu (544 a.C. – 496 a.C.) nella sua "L'Arte della Guerra" scrisse che: "La guerra è il Tao dell'inganno". Gli adulti di oggi ricorderanno da piccoli i cartoni manga giapponesi di Capitan Harlock, che conduceva nello spazio un suo improbabile incrociatore volante, l'Arcadia, la nave stellare più potente dell'universo. I cinesi l’hanno fatta tornare sulla Terra.
James Hansen