Il terrore colpisce lo Sri Lanka. Pasqua di sangue nell'isola al largo dell'India a causa di una serie di esplosioni registrate in mattinata nella capitale, Colombo, e in altre città del paese.

Nel mirino chiese e alberghi, interessati da bombe e ordigni che hanno provocato un numero imprecisato di morti e feriti. Il primo bilancio fa riferimento a oltre 150 morti. Moltissimi anche i ricoveri in ospedale.

Tra le vittime ci sarebbero diversi stranieri, ragion per cui si è mossa anche la Farnesina che ha attivato un'unità di crisi. I cristiani che vivono nello Sri Lanka sono appena il 7,5% della popolazione, che per la restante parte è in prevalenza musulmana.