BOTTA E RISPOSTA EUROPEO L'arresto di Carola Rackete, per essere entrata nel porto di Lampedusa senza autorizzazioni e per aver speronato una motovedetta della GdF, è stato fortemente criticato sia dal presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, che difende la sua connazionale: "Ci aspettiamo che l'Italia affronti un caso del genere in modo diverso. Coloro che salvano vite umane non sono criminali". Secca la replica del ministro Salvini: "Si occupi di ciò che accade in Germania e inviti i suoi concittadini a evitare di infrangere le leggi italiane, rischiando di uccidere uomini delle Forze dell'Ordine. A processare e mettere in galera i delinquenti ci pensiamo noi".

Scontro analogo con la Francia che "si rammarica" che sulla vicenda Sea Watch si "sia arrivati a questa situazione, perché il governo italiano fa purtroppo la scelta di una strategia per rendere isterico" il dibattito su "argomenti chiaramente molto dolorosi". Immediata, anche in questo caso, la replica di Salvini: "Visto che il governo francese è così generoso (almeno a parole) con i migranti, indirizzeremo i prossimi eventuali barconi verso Marsiglia".

CHIESTA LA CONVALIDA DI ARRESTO Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio ha  chiesto, pochi minuti fa, la convalida dell'arresto della giovane comandante. I reati contestati sono "rifiuto di obbedienza a nave da guerra", "resistenza o violenza contro nave da guerra" e "navigazione in zone vietate".zo