Il generale Khalifa Haftar, attraverso il suo portavoce Al Mismari, ha annunciato il "cessate il fuoco" tramite un video. Ancora è trapelato che "dure rappresaglie saranno effettuate verso chi non rispetterà gli ordini".L'annuncio arriva dopo l'azione diplomatica dei leader europei - tra cui il premier Conte - che, sabato, ha incontrato Al Sarraj. Il premier libico si è detto disposto ad accogliere "l'iniziativa di Russia e Turchia per la tregua", ma a patto che Haftar si ritiri. Il generale della Cirenaica quindi ha fatto un'importante concessione, accettando in serata il cessate il fuoco e aprendo uno spiraglio per la risoluzione diplomatica del conflitto.

LA SVOLTA Tuttavia, a poche ore dalla tregua concordata, c'è già violazione: le due parti nella guerra civile libica si sono accusate reciprocamente di aver infranto il patto. Il governo di Fayez Al Sarraj denuncia violazioni "a Salaheddin e a Wadi Rabie" poco dopo la mezzanotte e ribadisce che "la piena attuazione del patto potrà avvenire solo dopo ritiro dell'aggressore", in riferimento al generale Haftar.